Salgo su un treno a Zurigo per tornare a Milano e male me ne incoglie. È di Trenitalia; e, trattandosi di un treno italiano, naturalmente, si rompe appena partito. Passerò gran pare del tempo alla ricerca di coincidenze sostitutive. I gentili funzionari delle ferrovie elvetiche si scuseranno per il disagio come se dipendesse da loro.
Fonte: : http://www.ilgiornale.it/news/politica/premier-deraglia-anche-sui-treni-1100002.html